sabato 17 ottobre 2015

La figa l'hanno tutte

Si fa presto a dire la figa l'hanno tutte, mio caro anonimo.
È vero che un Rubens (quanto mi piace) è sempre un Rubens, ma ogni suo quadro è diverso.

Parto da un assunto universale.
La figa è bella.
A prescindere.
In qualsiasi stato sia.
Pelosa. Non pelosa. Cicciotta. Magra. Lunga. Chiusa. Sorridente. Con i denti. Avvelenata.Ricciuta.
Ce n' è per tutti i gusti.
Personalmente ho sempre preferito visivamente le fighe chiuse e timide.
Quella sottile striscia di carne, tutta avvoltolata su se stessa, con le piccole e grandi labbra così unite e magre e appiccicate alle pelvi che quasi non si vedono...e la sensazione pazzesca di infilarci la lingua per aprirle.
E aprirla.
Forse ho subito l'effetto imprinting di Erika e, successivamente, di Paola.
Erika appartiene alla mia addormentata adolescenza.
Era una rossa dai lunghi capelli lisci, il viso pieno di lentiggini e gli occhioni verdi.
Timidissima. Anche quando le dicevo ciao, dopo anni di scuola insieme, diventava viola.
Ero ipnotizzata da Erika.
Mi piacevano i suoi colori chiari, i suoi lineamenti fini, il modo in cui si muoveva sempre un po' circospetta e quando a ginnastica la vedevo nuda sotto la doccia non potevo fare a meno di guardare quella sua deliziosa patata rossa quasi senza peli.
Una patata timida come la sua portatrice.
Quasi non si vedeva.
Bellissima.
Con lei non successe mai nulla, ma dopo qualche anno un'altra femminuccia attirò le mie attenzioni.
Paola.
Completamente diversa da Erika.
Paola era vigorosa nei modi, capelli corti e biondo scuro, con una bocca piuttosto carnosa e un non so che sempre di sfida.
Non eravamo amiche,  frequentavamo solo lo stesso giro di persone e a parte qualche parola, il nulla.
Ma poi qualcuno decise di andare a vedere una mostra a Firenze irripetibile, ci organizzammo e facemmo un bel gruppo.
Con mia somma soddisfazione scoprì che anche lei aveva una patata deliziosa, di forma uguale a quella di Erika.
E con un sapore che...
Poi, dopo un altro paio di esperienze, scoprì che la mia dimensione era solo quella maschile.


Mi è venuta una curiosità. 
Tipo esperimento sociale.
Potrei chiedere ad altre gentili Blogger, di fotografare LA Rubens che hanno.
Solo quella.
Magari in cinque o sei, giusto per dare un idea del numero, postare le foto sul blog di ognuna senza dire chi sono le gentili pudenda e vedere se ci riconoscete.
E poi magari mettere in palio un premio a chi ne indovina di più. 

Io come premio metto le mie ciglia finte, quelle di piume nere lunghe tre centimetri, a massaggiare IL Rubens  del vincitore se vince un timido, se invece vince un testosteronico  gli do il privilegio di farsi ammanettare  da me e resistere a guardare otto ore di documentari sulla storia dei Gesuiti.







11 commenti:

  1. precisissima precisazione a cui a seguire mi premo di precisare
    di non aver mai detto che sono uguali :-)
    e soprattutto voleva solo essere un innno al tuo corpo
    che nella sua interezza fa nascere la tua unicita'.
    Ps
    bello il test che proponi ma come collegare la vagina ad una persona? bisognerebbe avere altri dettagli per creare un collegamento di stile ,
    certo l'ideale sarebbe il viso ma ci sarebbero comprensibili difficolta',
    che ne so mi viene in mente una foto in costume intero ed una della figa e poi potrebbe nascere un misto fra memory e/o cluedo per adulti ( per il cluedo si potrebbe pensare ad una espansione di ulteriori particolari "tette" e "culo" :-) potresti pensare di brevettarlo e venderlo a qualche casa editrice .

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    1. ah dimenticavo sarebbe meraviglioso riuscissi a descrivere il sapore di Paola

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  2. fotografare LA Rubens? Che ne diresti se rifilassi una "sola"?! Basta poco far contenta la gente.
    Non sono sicura ma credo che d'ora in poi non commenterò in giro... E' un'attività inutile (SPRECO!) e poi non frega a nessuno.
    Bye bye

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  3. Leggendoti mi è venuto di dirti che se i tuoi commenti sono sempre di questo tenore 'rabbioso' - senza per altro una motivazione, almeno pare in questo caso è in altri che ho letto silenziosamente in precedenza- il minimo sindacale che tu possa aspettarti è un sorvolare su ciò che scrivi.

    Giovanni cuor di leone ( giusto per ingraziarmi la padrona di casa )

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  4. oddio non ho resistito. muoio dal ridere :)
    abbi pazienza P.P.I., ma non ce l'ho fatta! :)

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    1. Tranquillo. Capisco benissimo la tua ilaritá.
      La provo anche io leggendoti e ultimamente ti ho letto molto.
      Felice che il tuo cuoricino di panna da master sia guarito.
      Poi la bua si dimentica, tranquillo.

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  5. Ehmm tu non hai capito. Non dimentico. Non hai manco la minima idea di quanto stronzo, bastardo possa diventare quando mi incazzo. Le sfuriate passano veloce ma quando me la fanno storta, hai da correre figliola. Scappa, più veloce del vento e del tempo perché prima o poi "ti" agguanto e poi sono cazzi "tuoi" :)
    Detto questo... :)
    Mi veniva in mente la festa delle pantegane, tutte in fila e ancora.. maaaaa bagnate o asciutte? :)

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    1. Pantegane bagnate ovviamente, se tu presenzi, oh Divino.
      Niente di meno

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    2. di vino? a dire il vero bevo quasi sempre acqua :P
      poi si incazzano no... e se non si incazzano sai che fila a leccare gli lcd? :D

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    3. Come mai ti è venuto in mente il vino se bevi solo acqua?
      E poi no Divino, tranquillo. Nessuna si incazza.
      Fai già tu per tutti, il testosterone non è roba per noi femminucce.
      Ma grazie del pensiero, spero di averti tranquillizzato comunque.

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    4. Bah, e tu seguiti a darmi del Di-vino... coca-cola, meglio!!
      Dici che le incazzature dipendono dal testo-sterone e non dal testo-coglione che ti viene propinato dalla signora uterina di turno? Pare tipico femminile dire una cosa alle 12:00, alle 12:00:30" cambiare idea, alle 12:01':15" accusare chiunque passi di essere responsabili del tempo di m. Che gli fa girare le ovaie, che gli causa un gran mal di testa e che per finire, non gli fa cadere il vestito a pennello.
      No. Non credo sinceramente sia un problema di testosterone. Noi uomini tendenzialmente abbiamo bisogno di poco, siamo degli ottimisti e cerchiamo di non farcele girare. Non l'hanno ancora inventato un reggi palle al contrario del reggiseno ed è una faticaccia andare in giro con dei cosi che ti ciondolano continuamente tra le gambe. Non sai mai eove metterli! :)
      E si, grazie. Mi ci vuole un po di cazzeggio. :)

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