venerdì 16 ottobre 2015

Chiacchiere


Non avendo trovato, ancora, un libro degno del nome su Robert Kennedy mi sono lanciata su documentari storici soprattutto di Minoli e Mieli, che mi hanno chiarificato ancora di più la figura di Robert.
Ma poi, dopo tre ore di orgia  visiva e uditiva, nel pomeriggio la mia curiosità è virata sul Vietnam e di conseguenza... Cambogia.
E quel grandissimo faccia di merda di Polpot.
Non che non conoscessi questo infame personaggio spalleggiato da chiunque fuori dai confini cambogiani, alla fine è storia recente e se davvero c'è qualcuno che non sa chi sia stato, vi prego di non dirmelo o mi trasformo in coniglietta testa di cuoio e comincio a sparare ad altezza uomo, ma dicevo.
Non che non conoscessi la storia, ma di quella parte della storia, quella che ognuno di noi ricorda al volo facendo tabula rasa del bordello indocinese intorno, è la guerra del Vietnam, non quello che è successo dopo in quei luoghi, e mi  sono accorta che non ricordavo nemmeno dove fosse morto Polpot e cosa ancora più grave, nei miei ricordi lo avevo bollato come un comunistaccio esagitato e sanguinario come tutti i dittatori di qualsiasi schieramento politico.
E invece sbagliavo. Non era quello. Era peggio.
Un pazzo sadico, pieno di fisse e paranoie che fino alla fine ha difeso il suo operato, con un candore da vecchio da fare quasi tenerezza.
Che poi gli orientali hanno un viso gentile che dona pace e tranquillità.
E anche lui.
Un fragile anziano dalla pelle priva di rughe, praticamente cieco e...
Speriamo che la giustizia divina arrivi dove non siete arrivati voi umani, sennò davvero.
C' è da arrabbiarsi.
Pure per il suo numero due. Ha patteggiato e voilá.
Intonso. E soprattutto completamente dimenticato.
Ha avuto il diritto all'oblio senza nemmeno scomodare google.
Incredibile.

Dopo essermi vista altri due documentari sulla Cambogia, sono entrata in un girone infernale che è continuato con l' altro mostro Ho Chi Minh, e non so come sono approdata in Ruanda.
Soo, tornato a casa mi ha fissata qualche istante, ha scrollato la testa riconoscendo la mia famosa patologia dell'informazione a scatole cinesi con percorsi multipli e  (quando sono in questo stato, bisogna lasciarmi stare, finchè la stanchezza mi vince) si è soltanto assicurato che tutti i coltelli fossero sotto chiave, avendo paura che lo scambiassi nel mio delirio per un khmer rosso.( come se non sapesse del mio kit da perfetta squartatrice  in borsa. Adoro le lame)

Dio santo.

Non volevo scrivere tutta questa roba sopra, ma solo che dopo un overdose di cadaveri, massacri e brutture, mi sono lobotomizzata su un programma che non avevo mai visto .
La rivincita degli ex.
Ora.
Ma è veramente...veramente...
Non so trovare le parole per descriverlo. Davvero.
Soprattutto non so trovare le parole per descrivere me, che sto guardando questa roba e mi incuriosisce pure.
Mmm
Però è un programma tipico da conigliette.
Ovvio che lo guardi.
Anche io mi faccio delle domande davvero stupide.
Che guarda una coniglietta?
La rivincita degli ex, ovvio.

Che qualcuno mi stacchi dal divano per favore, o fra poco mi metto pure a guardare la D'Urso..

P.s. gradirei anche un pacchetto di fazzoletti di carta al mentolo, che mi devo soffiare il naso due volte al minuto se no mocciolo dappertutto.
Certo...a qualcuno potrebbe piacere il moccio sul cazzo, alla fine qui vale tutto ma...non per me.
Sono all'antica sullo scambio di fluidi.
Non rinuncerei mai, al buon vecchio sperma, nemmeno per tutti i vibratori del mondo.

Questa non volevo pubblicarla, ma ho cambiato idea.
mi piace la schiena


6 commenti:

  1. Ma...hai sempre sofferto di masochismo televisivo?
    Ma...l'ho già detto che hai un bel culo?
    Ma...hai provato gli infusi allo zenzero?

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  2. Lo zenzero mi fa schifo e pure l arancia nel cioccolato.
    Secondo il tuo post, se fossi un uomo, sarei uomo da cambiamento, adorando gli After E.
    Tutto il resto non lo voglio nemmeno vedere.
    Ma io non soffro di masochismo televisivo, la TV di casa nostra è sempre spenta e infatti sono come dire, fuori dai programmi però dopo una giornata su YouTube a vedere tutto lo storico dibquel periodo non so come mai ho acceso la TV.
    Sarà stato un gesto incondizionato.
    Boh..
    Aiuto.
    La TV mi vuole rapire!

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    1. Il danno di You Tube è che inizi in un modo e finisci in un altro.
      Parti guardando il video di Shout degli Isley Brothers, perché lo hai sentito alla radio, e finisci per guardare i video di We Love Russia 2015
      Television the drug of the nation

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  3. Sei sicura di non avere la febbre?
    Spiegherebbe i salti mortali mentali che stai facendo.

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  4. Mi raccomando non dirlo a nessuno ma...quando si parla di storia ho dei continui orgasmi mentali.
    Normalmente mi contento ad un libro al mese di storia e qualcosa come una decina di documentari, ma preferisco leggere, quando poi vado in fissa con qualcosa.
    Basta.
    Si salvi chi può.
    Però a mia discolpa posso dire che quando sono andata in fissa con la storia del pompino ovvero la sacra arte della fellatio, ho usato lo stesso rigore che ho messo in campo in questi giorni con Kennedy e similari.

    Soo, in quel periodo era molto contento dei miei studi.

    chissà perché.


    :)

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  5. Ahahahah.
    Allora non può che sperare in una Tua ricerca sul Kamsutra.

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