giovedì 4 settembre 2014

Minch..hem...accidenti

Non trovo altro titolo.
Oggi sono andata dalla parrucchiera a fare la tinta e...
Minchia...hem...accidenti 2 la vendetta.



Mi ha fatta nera. Di capelli, non di botte ( anche se potrebbe, considerato che è cento chili per un metro e ottanta.)
Cioè. Cosa cazzo è andato storto?
Sembro la sorella rachitica e brutta di Sukia la vampira. ( Watch, tu te la ricordi sicuro. Gran fumetto. Mi piaceva tantissimo. Ah...dimenticavo...tvvvvb '_/:;:) ---;!+÷π¥¢^~^)
Mi sto guardando allo specchio e ho lo stesso colore della parrucca di Moira Orfei.
Sono orribile.
Porca miseria. E ora?
Ora niente, ha  risposto Uga la coiffeur impazzita, tanto domani parti per il mare e si schiariranno molto. Tranquilla.




Ma tranquilla di che?
Pure a Soo sono venuti gli occhi rotondi all'occidentale quando mi ha vista. Ed è tutto dire.
Poi ha boffonchiato.
E tu chi sei? Scendi subito dalla macchina che sto aspettando Carlotta. Sciò.


Quindi oggi, riassumendo, mi sono sentita dare della vecchia da rottamare e della sconosciuta.
Fantastico. Meno male che sono conigliettosamente egocentrica quindi  me ne frego, ma almeno una grande soddisfazione oggi l' ho avuta.
La mia sarracenia purpurea ha catturato il suo primo grillo.
Mi è dispiaciuto per il grillo certo, ma finalmente  la mia carnivora è diventata adulta e sorpresa, sta facendo anche il fiore.
Che per ora sembra un globo informe alla base ma quando torno dalle vacanze avrà già lo stelo.
E sono bellissimi i fiori della sarracenia. Di una bellezza strana e inquietante.
Lo so che morite dalla voglia di vederlo. Vi capisco. Tranquilli che fotografo le fasi.
:)
E comunque. Guardate la sarracenia con la sua preda.
( Non male la fotocamera del Prezioso. Anche se non ha la funzione macro)
Che orgoglio! Il suo primo grillo!





2 commenti:

  1. ma e' tratto da un film di un tarantino vegetariano ? :-)
    ...

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  2. Sukia...indimenticabile...tanto indimenticabile quanto la sua compagna di acrobazie erotiche in carta riciclata e chine improvvisate, Jacula...una volta erano corredo d'ordinanza dei barbieri di paese ed io, ragazzino, lasciato seduto ad attendere il mio turno per il taglio, mentre la mamma faceva le commissioni, li divoravo, quei fumetti, anche se non sempre comprendevo perfettamente gli atti...dopo un'ora di lettura avevo un pisello di marmo...ancora me le ricordo, quelle prime erezioncine imberbi che premevano contro la patta dei pantaloncini...

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