venerdì 27 giugno 2014

una pessima abbronzatura(e ancora un pensiero politico)

Fascia bocciata a tempo indeterminato.

Sono meno incazzosa del post prima perché ho letto sul corriere di oggi che papa Francesco sta continuando nella sua politica di svecchiume alla faccia dei vari Sodano(vomito) e di pulizia.
Compito non facile.
L' impronta oscurantista e affaristica  di giovanni paolo  che Ratzy non ha saputo contrastare spero venga definitivamente seppellita.





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Pagina politica

Ho l' insana abitudine, non italiana, di leggere almeno 4 quotidiani al giorno.
Repubblica che compro cartacea, poi il fattoquotidiano, il giornale, libero e il corriere, questi online, e la domenica il mattino di Napoli che mi piace un sacco.
La mia fede politica è...come dire. Oltre.
Ho sempre trovato la sinistra incapace di evolversi con il mondo che la circonda, vecchia e stantia, affogata nei suoi luoghi comuni da comunisti anni 70, sorda e cieca oltre che pavida.
Ma direi che non sono l' unica considerato che negli ultimi anni è sparita sempre di più. ( e la cosa stramba è che nonostante le ripetute e reiterate sconfitte su tutti i fronti, mulescamente non ha cambiato nulla del suo vetusto modo di agire, finché non ne è stata costretta dalle ultime elezioni, ma ancora resistono personaggi "comunisti" che prendono linfa dal caro leader  silvio)
La destra mi fa semplicemente vomitare.
Degli stronzi ladri che la maggioranza degli italiani ha continuato a votare, grazie alla ignoranza imperiale di questo popolo e con lo spalleggiamento della chiesa cattolica che ad un certo punto, dopo secoli, ha cominciato a vergognarsi di essere intima di uno come Silvio che blaterava di famiglia e poi si zompava la qualsiasi. Minorenni comprese.
Oltre alle ruberie che hanno del fantascientifico.
La lega?
Un branco di ladri pure loro con l' aggravante dell' ignoranza culturale che fa, e ha fatto presa su molte menti semplici.
Il resto non lo nomino nemmeno.
Spazzatura radioattiva.
L' equazione è semplice.
Siamo chi votiamo e chi abbiamo votato fino ad oggi( io no. E me ne faccio un vanto )
Tra l' altro, coincidenza incredibile, mentre sto scrivendo e sono per strada, mi hanno fermata mettendoli in mano il giornale Lotta comunista.
Lotta comunista?
Dio Santo. Dio. Santo.
Ma lotta comunista di che maledizione.
Siamo negli anni 2000 porca miseria.
Quattro gatti ancorati al potere operaio che...
Ok. Ho già scritto il mio pensiero sopra.
Quello che stamattina mi ha fatto partite il picco incazzoso politico è stata la lettura della mia app preferita che fa una rassegna stampa di tutti i quotidiani nazionali, compreso IB times, huffing post, adnkronos, ansa e di tutto di più, dove un titolo di repubblica, che ammetto di non comprare da un paio di  giorni, recita che sul Corriere della sera è stata pubblicata una pagina a pagamento di solidarietà a dell utri.
Non aggiungo altro.
Scusate. Vado a vomitare.

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giovedì 26 giugno 2014

Prova costume




Non mi sembra mutandato...certo non è conigliettoso ma eravamo in unposto dove "non avrebbero capito il mio glamour'.
Ma a settembre, quando finalmente andrò in ferie in Grecia...li si che potrò conigliettare come una pazza!
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martedì 24 giugno 2014

Uomini. Donne. E selfie



Mi sono sempre piaciuti gli uomini in carne. Con le manigliette dell' amore. Con un pancino che dimostri l' amore per il cibo.
Gli uomini che si siedono a tavola e dicono.
Ma si. Vaffanculo,  cominciando a mangiare un arrosto imperiale mi "stimolano sessualmente"
E in genere, le persone morbide, sono più socievoli.
A parte me, quante magre avete conosciuto simpatiche e stupidine in modo conigliettoso?
Credo molto poche.
È assodato. La simpatia è dei morbidi, non dei magri.
Ma a parte questo. Chissà come si formano i gusti fisici.
A me piacciono gli uomini non molto alti pure. E con i lineamenti forti.
E no. Mio padre è alto e magro. Quindi niente complesso di Elettra.
Per cui Soo rappresenta esattamente il mio ideale di uomo.
Non molto alto. Piacevolmente morbido e...mmmhhh...simpatico no. Direi di no.
Ma basto io per tutti e due. Due scemi in casa sarebbe troppo.

A proposito di scemi.
Ogni tanto credo di vivere in un mondo parallelo.
Nel week sono stata al mare e, in spiaggia, sentivo parlare le mie vicine di sdraio di selfie.
Mezza addormentata mi chiedevo. Ma che è sto selfie?
Ho cercato su google e: ma perchè abbiamo bisogno di slenghizzare la parola autoscatto?
Cos' ha che non va?
Porta male?
La dici e muori in due secondi netti?
È una parola magica che fa apparire la suocera improvvisamente?
Non capisco. Davvero.
Forse  dire mi faccio un selfie è più fico di mi autoscatto come una pazza?
Boh. Sto diventando vecchia evidentemente. O forse il liceo ha lasciato più imprinting su di me di quanto creda.



Ma a parte le digressioni linguistiche, un altra cosa mi ha colpita.
Ci sono selfie ( mi sento davvero cretina a usare sta parola, sappiatelo) molto belli. Altri molto ironici. Altri ancora orrendi. Ma ce ne sono un sacco di signorine nude con figli in primo piano.
Ma che gli dice la testa?
È  fare selfie in maniera pericolosa. Vabbé questo è ancora un altro discorso che rientra nella sfera dei genitori inadatti a prendersi cura anche di un criceto e la smetto subito.
Devo dire però, che anche quelli oggettivamente brutti come un quadro di  Kandinsky, perché per me sono oggettivamente brutti, hanno un loro fascino.
Un fascino rupestre direi.  Mi fa pensare agli infiniti modi in cui ci percepiamo o immaginiamo di piacere.
E anche ai tipi di persone che attiriamo o ci attirano.
Discorso troppo faticoso da fare attraverso smartphone, quindi riassumo.
Stamattina ho fatto selfie e Soo mi ha sfidata a fotografare un mio difetto. Difetto raccapricciante sia chiaro. Mica un difettuccio cosi tanto per dire.
Dice che un vero selfie deve contenere elementi "graffianti" per essere godibile e pezzi di realtà cosi come sono senza tante conigliettate.
Non ho capito assolutamente niente di quello che intendeva ma ho fatto si con la testa.




Che tra l altro questo mio difetto che appare quando non ci penso in determinate posizioni che assumo, fa aggrottate la fronte alle persone e Soo, quando se ne accorge, mi da piccoli colpetti alla spalla sussurrando.
Carlotta...le braccia...
E io scoppio a ridere come una pazza perché credo si sia capito che per me non rappresenta assolutamente un difetto da aggrottamento fronte ma anzi.
Quando vedo altri come me, anche se non li conosco, attacco subito bottone e giù a ridere facendo una specie di gara ad enfatizzare "il difetto".
Quindi preparatevi .

Rido già.

P.s che ne dite del mio selfie di stamattina nel bagno che piace a Fabrax? Si vede anche un accenno di abbronzatura.


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lunedì 23 giugno 2014

Carlotta ubriaca




Un aperitivo mi ha azzerata. Ovvio.
Sono astemia.
Soo ha dovuto prendermi in braccio e mentre fotografavo tutto, importunandolo, lui si lamentava delle mie ossa.
Qualcosa non mi torna.
Non è un classico approfittarsi delle femminucce ubriache e indifese?
Cavolo. Due foto senza nudo.
Sperimento nuovi orizzonti insonni. 
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giovedì 19 giugno 2014

Maniaci. Quelli veri

Non ho esperienza di maniaci telefonici, mi hanno sempre "affrontata" dal vero, ma da ieri mattina ho anche io il mio maniaco telefonico.
Da qualche giorno ricevo squilli, al massimo un paio, da un numero protetto e sinceramente pensavo fosse la solita parente pazza a cui ogni tanto la schizofrenia prende la mano, comincia a vedere mostri da tutte le parti e quando poi ha il picco massimo chiama me, insultandomi, quindi vedendo questi squilli anonimi ho pensato appunto fosse lei, anche se il modus operandi era diverso.
Ieri, mentre stavo lavorando insieme ad altri due colleghi, il mio conigliettoso galaxy note ha squillato.
Ho dato un occhiata veloce leggendo: numero anonimo.
Ho pensato alla schizo e sono tornata a lavorare ma gli squilli hanno continuato.
Uno.
Due.
Tre.
Ho risposto.
- Pronto?-
- La signora x?-
Mi ha chiamata per cognome. Ed era uomo.
- Chi parla?- ho chiesto.
- È lei la signora x?- ha insistito.
La voce era bassa. Non sentivo nessun rumore strano di sottofondo.
- Con chi parlo?- ho richiesto un po' seccata.
A quel punto ho sentito il suo respiro diventare affannoso. Ha cominciato a mugulare come un cucciolo davanti ad una ciotola piena di cibo farfugliando penosamente Carlotta...sei tu...Carlotta...senti Carlotta, senti.
E ho sentito.  O si che ho sentito.
Ho sentito un povero sfigato troppo codardo per fare il maniaco serio, con un bell impermeabile e niente sotto, come l'ABC del perfetto pervertito comanda.
Ho sentito la sua voce carica di eccitazione allontanarsi, mentre un altro suono si avvicinava.
Un suono. Secco. Sincopatico. E anche "umido".
Cristo santo, ho pensato, questo si sta masturbando come un indemoniato.
È stato strano ascoltare i suoi movimenti erotici e la voce strozzata che mi chiamava per nome e diceva altro che non capivo.
Ho semplicemente chiuso, con elegante nonchalance.
-Tutto bene Carlotta?- hanno chiesto i colleghi.
Ho sorriso loro, sbattendo anche un po' le ciglia con fare conigliettoso.
Non mi andava di raccontare. Ma non per vergogna o altre stronzate è solo che "non avrebbero capito".
E si. Perche non avrei detto e non mi sarei comportata come sicuramente  si sarebbero aspettati.
Esempio 1
Carlotta
Sono tutta sconvolta! Che schifo di uomo! Ma chi è? Oddio conosce il mio cognome e nome e pure il mio cellulare privato, che ci vuole domanda in carta bollata per averlo! Oddio! E adesso? Se richiama rispondete voi? Ho la nausea per quel verme schifoso!
Esempio 2
Sempre Carlotta
Uno sfigato cosmico mi ha appena omaggiata di una masturbazione telefonica che solo un epilettico in piena crisi poteva eguagliare. Poi  sembrava si stesse smanettando dentro una vasca da bagno tanto era il rumore "bagnato" che sentivo, un rumore  che mi ha dato immediatamente l idea di un cazzo untuoso e sporco. Da "croste&smegma" oserei dire. Davvero raccapricciante. Comunque, se la categoria protetta dei maniaci richiama, rispondo. E ci faccio due chiacchiere. Registrate. Ora cerco una app apposita.

Ovviamente la prima Carlotta te l' aspetti ma la seconda no, e temo che il mio lato splatter noir un po' rosa, possa creare qualche scompenso.
Ma comunque.
Ho pure litigato con l' orientale per il maniaco sottosviluppato&sporco.
Quasi mi dava la colpa. Tipo te la sei cercata.
Ammetto ufficialmente e senza ombra di pentimento di aver abbandonato i miei modi e toni   da signorina per bene e di averlo sommerso di una gelida rabbia.
Quando ha visto spuntare tra le mie labbra due affilati canini e gli occhi puntare la sua deliziosa e pulsante carotide...
Ha smesso.
Mi ha buttato un po' di acqua santa addosso, che ha fumato leggermente appena mi ha toccata, e poi sparandomi un sonnifero ha detto.
Ti amo.

Si si. Ok. Ti amo. D' accordo. Ma.
Vediamo.
Dite che richiama il maniaco?
Questo sa chi sono.
Un collega?
Un "amico"?
É sicuranente una persona che  frequento in qualche modo.
Ho avuto la sensazione di avere giá sentito la voce, ancora prima di capire il genere "erotico" della telefonata.
Non sono inquietata. Non penso assolutamente voglia farmi del male.
La sensazione é stata di timidezza quasi. Di qualcuno che non fa normalmente certe cose.
Non lo so.
Vabbé dai. Poverino. Alla fine si masturba il cazzo untuoso per cellulare. Niente di che. In tv mi pare ci sia di peggio.
Vi terró informati  comunque.
Anzi. Cerchiamogli un nome.
Maniac?
Scontato.
Smegma?
Troppo crudo.
Epi. Da Epilettico. Ma gli Epi sono piante meravigliose quindi...no.
A me piacerebbe Forrest. Da Gump. Si.
Che ci volete fare.
Me lo ricorda...



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martedì 17 giugno 2014

Ne avevo dimenticata una

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post di ieri sera

Finalmente a casa.
Dopo una lunga. Lunghissima. Serata.
In compagnia di gente totalmente inconsapevole di sé.
Della pochezza di sé  intendo.
Un gruppo di grebani mentali che raramente ho visto in tale concentrazione.  Una cosa che pure il dottor Hannibal Lecter si rifiuterebbe di sgranocchiarli come alette di pollo.
Gente che pensavo  esistesse solo nei reality cretini americani e invece.
No.
Ci sono. E sono tra noi. E si riproducono tantissimo a quanto ho sentito e se la genetica non è un opinione...
Siamo spacciati.
Saremo i neanderthal del futuro. Questa nuova razza sapiens cretinens farà un genocidio di noi sapiens sapiens.
Non avremo scampo. Proprio come non ne hanno avuto i Neanderthal.
Ci chiuderanno tutti nelle biblioteche, nei teatri, nelle universitá, nelle sedi dei giornali (solo alcuni naturalmente) e poi ci daranno fuoco in un isteria collettiva pari a quella di Salem.
Distruggeranno ogni sapere, nelle scuole i libri di testo saranno redatti da cronisti di Cronaca vera, Novella 2000, Mani di fata (niente di porno purtroppo. Uncinetto) e la gazzetta del sport.
Come ministro dell' istruzione avremo un Signorini e in ogni posto pubblico ci sarà una foto di silvio, il caro leader, a guardarci benevolo con gi occhi da padre della Patria, in una copia occidentale di Kemal Ataturk.
Giuro su Putin che ho tentato di seguire i loro discorsi su abbronzature. Tronisti. Calciatori e via discorrendo ma proprio non sapevo di cosa parlavano.
Poi non so come una delle ragazze di questa nuova razza ha parlato di India e mi sono leggemente risvegliata dalla catotonia in cui ero sprofondata, dicendomi:
Cattiva Carlotta che non sei altro. Sempre a fare la snob. Adesso parla di India. Legge i giornali quindi ma non ho fatto in tempo a finire il pensiero  che lei già diceva che una sua amica le aveva detto che le donne in India stanno benissimo e ció che si sente e legge sono solo gonfiature dei media per screditare la piú grande democrazia del mondo.
-E perché farebbero questo?- ho chiesto leggermente perplessa
- Ma é cosí ovvio Carlotta. Perché sono una potenza economica in crescita!-
Non ho chiesto altro, ma lo sguardo che ho lanciato al mio orientale compagno diceva.
La prossima volta, queste uscite con i tuoi colleghi cerebrolesi le fai da solo o porti l' amante. Io. Mai. Piú.
E mi sono chiusa in un conigliettoso silenzio.







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lunedì 9 giugno 2014

Colazione e spuntino ( di mezzanotte)

È bello essere la "colazione" del proprio compagno.
Sono proprio una romanticona.






Chissà se gli faccio venire voglia anche di uno spuntino notturno.

domenica 1 giugno 2014

Stamattina. Lei

Stamattina il mio geloso, intelligente e romantico uomo, mi ha svegliata all alba dicendomi che dovevo prepararmi perché mi avrebbe portata due giorni al lago in una casetta di legno.
L' ora inumana peró ha la luce dalla sua e mi piace moltissimo fotografare lei in bagno.
Niente di che.
Merissimo esibizionismo senza un perché.
Tra l' altro...essendo magra. Non dovrei avere un clitoride "importante"?
Il mio uomo lo chiama caccia al tesoro.
Dice che ci vuole il luminol per trovarlo.








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